Giulia Salzano:
Nuova Santa alla Diocesi di Napoli il 17 ottobre 2010
Precorrendo i tempi, fu una apostola della nuova evangelizzazione nella quale unì l’azione apostolica alla preghiera, offerta senza sosta specialmente per la conversione delle persone «sofferenti».
Questa nuova Beata ci incoraggia a perseverare nella fede e a non perdere mai la fiducia in Dio, che tutto opera. Chiamati ad essere gli apostoli dei tempi moderni, possano i credenti ispirarsi anche alla Beata Giulia Salzano «per infondere in tante creature la carità immensa di Cristo»” (Ai pellegrini convenuti a Roma disse: “Il mio pensiero va, infine, a voi, carissimi fratelli e sorelle che esultate per la Beatificazione di Giulia Salzano, e specialmente alle Suore Catechiste del Sacro Cuore, da Lei fondate.
Con indomito coraggio, la beata Salzano seppe indirizzare la sua azione educativa a tutte le categorie di persone, senza distinzione di età, ceto sociale, professione, anticipando in un certo senso le istanze della nuova evangelizzazione additata alla Chiesa dal Concilio Vaticano II” (Già il Cardinale Ursi, Arcivescovo di Napoli, a conclusione del Processo Apostolico nel 1977 aveva auspicato la proclamazione a “Protettrice dell’Azione Catechistica per i fanciulli e per gli adulti della nostra chiesa di Napoli”.
Ora possiamo veramente affermare tutte queste prerogative presenti nella Beata. Ci avviciniamo al giorno della canonizzazione, che è il 17 ottobre 2010. Infatti, Papa Benedetto XVI ha presieduto il Concistoro ordinario pubblico, presenti Cardinali, Vescovi, Ufficiali della Congregazione delle Cause dei santi, postulatori e religiosi/e e laici interessati anche per gli altri Beati.
Durante tutta una liturgia, l’ora media, cantata in latino e gregoriano, il Prefetto, S. Ecc.za Mons. Angelo Amato, ha letto la perorazione della causa tracciando sinteticamente la biografia. Poi il Papa ha chiesto ai Cardinali e Vescovi presenti il parere sull’opportunità a procedere per iscrivere nell’albo dei santi i nuovi, stabilendo la data della canonizzazione il 17 ottobre p.v.
Nella commozione di tutti i presenti è terminato il rito alle ore 12.00. A seguito della decisione della data ora bisogna organizzare un programma che tenga presente gli aspetti esterni della festa e quelli spirituali, perché non passi invano questo avvenimento.
La Congregazione delle Suore Catechiste è già all’opera per l’elaborazione di questo programma che sarà esteso per coinvolgere le Parrocchie, i decanati, la Diocesi, d’accordo con il Vescovo, perché non passi invano questa occasione.
Certamente il primo punto di riferimento è Roma, poi la Diocesi di Napoli, la Campania, luoghi ove sono presenti le Suore, nelle missioni perché Madre Giulia tocchi quanti più cuori possibile.
Casoria deve dimostrare non solo l’orgoglio, ma la gioia di aver una santa persona, punto di riferimento per tutte le situazioni della vita.
I santi non hanno bisogno di lunga presentazione, perché parla la loro vita vissuta per Dio e con Dio a vantaggio degli uomini. Pertanto, la canonizzazione della Beata Giulia Salzano, sarà una vera testimonianza che va accolta come annuncio del Vangelo di amore concreto, trovando in Lei una compagna che stimola ad un’autentica vita cristiana.
Nunzio D’Elia
Postulatore della Causa